Liguria
Il Pifferaio
Ottimo per i principianti, degradando lentamente fino a 18 metri occupa il versante Sud Ovest dell’isola.
Partendo dal punto di ancoraggio si incontrano dapprima una serie di massi di diversa grandezza che nascondono piccole murene e giovani gronghi; sulla superficie si possono individuare nudibranchi appartenenti a diverse specie e spugne colorate. Dopo l’esplorazione di questa parte si può iniziare l’osservazione della parete dell’isola che in questa zona è ricca di anfratti e grotte in miniatura, dalle pareti colorate da organismi incrostanti quali spugne e alghe coralline, dove trovano riparo gamberi meccanici, re di triglie, scorfani e ghiozzi leopardo. Murene e gronghi di maggiori dimensioni occupano le tane più ampie tra le grotte. In primavera grappoli di uova di calamaro pendono dalle volte rocciose mentre nel blu saraghi, occhiate, donzelle e castagnole nuotano tranquillamente. L’immersione si conclude tornando al punto di ancoraggio, dove durante la sosta di sicurezza, spesso ci si ritrova circondati da banchi di menole e pesce azzurro di vari specie.
Notturna
Di notte il Pifferaio è ideale per l’immersione notturna a caccia di specie rare. Grazie alla presenza dei numerosi anfratti nei quali si nascondono di giorno, il sito si popola nelle ore notturne di numerose specie di Crostacei tra i quali abbondano il gambero meccanico o alifantozza, dal corpo arancione e dalle lunghe antenne bianche. Numerosi sono anche i paguri col carapace addobbato da grossi anemoni e non raro è l’avvistamento del granchio facchino, che trascina sulla schiena spugne incrostanti e alghe di ogni tipo. In più, per gli occhi più attenti, non è difficile avvistare il rarissimo gambero vinaio, di dimensioni minuscole con la sua livrea scura puntinata di giallo o la ciprea con la sua conchiglia lucida come uno specchio. Magnoselle scattano all’indietro appena illuminate dal fascio della torcia, qualche polpessa si aggira sul fondo alla ricerca di cibo e, con un po’ di fortuna, si può assistere all’azione di caccia di un grongo o di uno scorfano. Alicia mirabilissi distende con i suoi lunghi tentacoli urticanti e piccole seppie si pongono in atteggiamento di battaglia quando vengono colte di sorpresa dal raggio luminoso del subacqueo. Insomma davvero una immersione degna di nota!